PRIMI WEEK END AL MARE: QUALE COSTUME METTERE IN VALIGIA?
Basici nelle linee, ricercati nei particolari e con una ampia gamma di fantasie e disegnature i boxer e gli slip da sfoggiare su bagnasciuga non scendono a patti con il fattore “c” (comfort, comodità, contenimento)
Con l’arrivo di Maggio e dei primi tepori che danno il benvenuto all’estate, tempo di mare! Per i primi week end in spiaggia, in barca con gli amici o per un pranzo sul molo, anche l’outfit deve essere studiato nei dettagli ed essere un perfetto mix di comodità, vestibilità, estetica e stile. Le linee swimwear e beachwear ideali devono rispettare questi diktat per rispondere alle esigenze dell’uomo contemporaneo alla ricerca di capi da spiaggia che della performance facciano il loro tratto distintivo. Che si tratti di boxer, di slip o di parigamba perfetti per le nuotate in mare aperto, le parole chiave sono “contenere” e “agio”, in acqua come sulla sabbia, complice l’uso di materiali di estrema qualità. Ma non solo. C’è chi nello scegliere un costume tiene conto anche dell’habitat, sposando cause ambientaliste. La collezione di costumi Julipet, ad esempio, per il secondo anno consecutivo, sostiene l’Associazione CRAMA, che si occupa della tutela e del recupero di animali marini, in particolare delle tartarughe, dell’area dell’Asinara.
Il costume migliore per nuotare: come deve essere?
Dedicarsi a lunghe sessioni di crawl o delfino richiede di scegliere con attenzione il costume che deve tenere il passo anche in acqua. Spazio dunque a proposte beachwear che, complice il tessuto tech e performing, consentano di muoversi liberamente, aderendo perfettamente al corpo senza costringerlo. Ma non solo. A chiusura della sessione sportiva devono anche asciugarsi rapidamente e non perdere in elasticità. Design, shaping, colori e fantasie sono invece un puro esercizio di stile. Quello di Julipet? Naturalmente elegante, super comfort e capace di definire l’identità di chi lo sceglie come confermato dai modelli “Radda”, “Riva” e i costumi della collezione “Basic” che, minimal nel design, hanno il merito di valorizzare il corpo.
Costume da spiaggia: spazio alla creatività e all’estetica
Dici mare e pensi ad atolli spersi negli oceani del mondo, dove l’acqua è cristallina, pesci coloratissimi guizzano tra le gambe e il sole cocente invita a lunghi bagni ristoratori. Ambienti paradisiaci dove vivere in costume, t-shirt ed infradito concedendosi qualche nuotata durante il giorno e cocktail all’arrivo del tramonto. Se total relax deve essere, anche il guardaroba deve adeguarsi vestendosi di capi beachwear che sappiano veleggiare tra la spiaggia e il mare aperto senza perdere di appeal. Appeal affidato soprattutto ai colori e alle fantasie che punteggiano i costumi, in cui a rincorrersi sono disegnature che strizzano l’occhio ai temi dell’estate, come confermato dalle linee “Isla Mujeres”, “Native Island”, “Atlantis Island”, “Huhai island” e “Treasure Island” di Julipet. A completare il look da spiaggia ci pensano t-shirt sporty o polo chic come “Ravello” o “Bahamas” da indossare per l’ora dell’aperitivo. La combo più azzeccata è quella con bermuda in lino e cotone dalla comoda coulisse in vita o in 100% cotone per un look da viaggiatore rilassato.